Un po’ di fortuna e qualche svista dell’arbitro non guastano mai, ma certo anche gli ospiti ce ne hanno messo del loro per permettere all’Impact di portare a casa la posta piena. Si puo’ riassumere cosi’ la partita contro il Fire, che non passera’ certo alla storia come una delle migliori della stagione in corso, anche se si é notato ancora di piu’ l’apporto oramai indispensabile di Dider Drogba.
La mancanza di Piatti (assente per motivi familiari), ha pesato vistosamente, anche perchè Venegas fatica ancora a trovare la posizione e Bekker sembra ancora un po’ spaesato a centrocampo.
Le note positive: un Bush con riflessi felini, che ha tenuto in gioco la squadra, il ritorno in campo di Bernier nel giorno del suo compleanno (e festeggiato rumorosamente dagli ultras), condito da un assist per Romero, ed il gol di quest’ultimo, a chiudere forse un periodo un po’ in ombra del giocatore argentino. Putroppo per lui il cartellino giallo ricevuto per essersi tolto la maglia dopo il gol, gli costera’ un turno di squalifica.
L’altro lato della medaglia, meno lucente, consiste nell’espulsione di Ciman, anche se a dire il vero l’arbitro è forse stato troppo severo sul secondo cartellino (fallo quasi certamente involontario), ma in generale la mancanza di self-control dei giocatori. Cosa che il tecnico Mauro Biello ha sottolineato in conferenza stampa.
Le interviste:
Biello
Romero
Bernier
Drogba
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Sabato alle 17:00 al Saputo Stadium arrivera’ un altro cliente scomodo: il DC United di Espindola, Pontius, Saborio, DeLeon e dell’ex capitano Arnaud.
La partita sara’ trasmessa su RDS e 98.5 FM.
Vincere significherebbe fare un passo avanti enorme nella lotta per i playoffs, mentre una sconfitta potrebbe rendere piu’ difficili le 4 trasferte consecutive che aspettano l’Impact nelle prossime settimane, a partire da quella di sabato prossimo contro l’Orlando City di Kaka.
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