Allo sporting Sporting Park di Kansas City, per l’occasione tutto esaurito, la squadra del neo-allenatore Rudy Garcia ha mostrato un gioco convincente e una buona tenuta, e anche se la Roma é in pre-campionato, il risultato parla da solo. Ci sono voluti infatti solo 4 minuti a Totti e compagni per chiudere la pratica dell’ Allstars game.
La differenza dell’impianto e delle filosofie di gioco é apparsa chiara durante tutto l’incontro. Da una parte Di Vaio e Henry, totalmente isolati in avanti, hanno praticamente costruito una sola palla gol nella prima frazione di gioco, mentre dall’altra Totti, evidentemente ancora imballato per i carichi di lavoro d’inizio stagione, illuminava il gioco collettivo dei romani con classe cristallina.
Come ben dice Patrice Bernier stamattina su Twitter, é tempo di tornare alle cose serie:
Poco altro da aggiungere se non visionare le fasi salienti dell’inconto di ieri sera:
MLS All-Star
(4-4-2) Fernandez (46′ Rimando); Besler (46′ Gonzalez), Beltran, Ashe (91′ Yedlin), Collin; Johnson (46′ Wondolowsky), Beckerman (46′ Bernier), Zusi (24′ Camilo), Davis (46′ Magee); Henry (46′ McInerey), Di Vaio (46′ Donovan)
A disposizione: Gonzalez
All.: Peter Vermes
AS Roma
(4-3-3) De Sanctis (63′ Lobont); Torosidis, Benatia, Castan, Balzaretti; Bradley, Pjanic (63′ De Rossi), Strootman; Florenzi (63′ Marquinho), Tallo (80′ Caprari), Totti (86′ Ricci F.)
A disposizione: Skorupski, Dodò, Burdisso, Jedvaj, Romagnoli, Crescenzi, Taddei, Verre,
All.: Rudi Garcia
Reti: 6′ Strootman, 47′ Florenzi, 68′ Tallo, 91′ Gonzalez
Arbitro: Grajeda
Ammoniti: Pjanic e Marquino della Roma, entrambi per gioco falloso
Spettatori: 21.175
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